La capacità di stare nell’incertezza

La psicoterapia, ma anche e prima di tutto, la vita, richiedono la capacità di stare nell’incertezza.
In un mondo in continuo mutamento dove l’acqua del fiume non passa mai due volte uguale a sé stessa, così l’essere umano si ritrova immerso in un continuo processo di evoluzione di eventi, accadimenti, relazioni, storie, che non hanno alcuna certezza della loro meta.
In questo caos multiforme ci si aggrappa ad ogni forma illusoria di salvezza, immagini idealistiche di come le cose dovrebbero e dovranno andare, del prossimo grande e glorioso obiettivo da raggiungere, della prossima meta da conquistare, della futura e prospera vita ideale, e a sguardo basso e denti stressi ci si incammina verso una pace che in realtà non arriverà mai, se non – come diceva Eduardo De Filippo in “Ie vuless truova pace – nella morte che ci attende al varco. Link youtube.
Alla luce dell’angoscia che pervade ogni animo umano dinnanzi a tale incertezza, cosa ci rimane altro da fare?
Imparare a vivere…
Credo che l’unico vero allenamento da fare sia quello di imparare a stare nell’incertezza, imparare ad avere fiducia nella vita e nel senso che prima o poi si ricomporrà da questo enorme mosaico danzante.
Come disse un mio caro zio, poco tempo prima di morire: “Siamo parte di un grande mosaico di cui non conosciamo la forma ultima. Dobbiamo avere fede che quello che stiamo compiendo è il nostro atto nel mondo, la nostra parte dell’intero disegno.”
Per ribadire il concetto, scrivo qui queste parole di Jung:
“In ogni caos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.”
Carl Gustav Jung
La fede nella vita e nel senso che verrà è l’allenamento più importante da compiere giorno dopo giorno.
Così, come dicevo all’inizio, in psicoterapia vale lo stesso. Non ci si aspetta di vedere accadimenti miracolosi, nulla è certo e ci sono periodi di grande stallo dove niente sembra più avere un senso. Ed ecco che, alla fine, il senso arriva e ci si accorge che tutto quel percorso fatto di alti e bassi, di incertezze, angosce e strane forme, prende vita in un disegno più completo.